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Biography A " Musica...l'Arte di rappresentare le cose invisibili "
Chitarrista, compositore, musicologo. Nasce a Roma, ma fin da bambino inizia a viaggiare in giro per il mondo. La sua passione per la musica, manifestata molto presto, lo porta inizialmente a studiare la chitarra classica, ma dopo gli studi conservatoristici si innamora definitivamente del flamenco. Visita ripetutamente l'Andalusia, vivendo per lunghi periodi a fianco delle comunità gitane locali, per capire ed imparare i segreti di quest'arte così magica e misteriosa dall'interno. Dopo la laurea in sociologia, nel 1999 si perfeziona con uno dei maggiori chitarristi flamenco al mondo, il M° Oscar Herrero. Parallelamente, sviluppa una forte passione per i ritmi latini e la loro fusione nel rock e nel pop. Oltre alla chitarra, intraprende lo studio del canto moderno con Valeria Nicoletta, studia armonia con il M° Maurizio Pepe, approfondisce la scrittura di testi con il cantante Tony Bungaro.
In Canada, si esibisce da solista all'Ambasciata di Spagna e al Rainbow Bistrot di Ottawa, sullo stesso palco che ha lanciato
artisti
quali Bryan Adams e Alanis Morisette. In Italia, collabora con
numerosi festival, fra cui: Concerto per il Telefono Azzurro,
Festival
di Ariccia, Festival dei Due Mondi, Festival di Todi. È chiamato in
molte formazioni jazz, rock, etniche, suonando nei locali della
capitale. Nel 2005 forma la Alex Filippi Band, con un repertorio che
vede mischiarsi l'influenza latina e le sonorità mediterranee con la
più classica tradizione cantautoristica italiana, incidendo l'album
"La verità fa male". Nel 2008 partecipa ad un esperimento artistico
innovativo al Chiostro del Bramante di Roma, presentando musiche
appositamente scritte per la mostra della pittrice cilena Antonia
Covarrubias Noé. Ha collaborato con numerosi artisti italiani e
stranieri, spaziando tra generi diversi, fra cui spiccano: il
jazzista
americano Tony D, i Padeja (secondi classificati nella sezione
novità
del Festival di Sanremo), Roberto Valle, il chitarrista sivigliano
Carlos Heredia, la band Cocadù (con il quale registra un album a
Madrid), esegue e registra le musiche per l'opera teatrale "Piazza
Navona" di Gianfranco Ripani, e quelle del compositore spagnolo
Alberto del Sol per il cortometraggio "Senza Titolo" del Centro
Sperimentale di Cinematografia di Roma.
Affianca all'attività concertistica un'intensa attività didattica, Oggi, si sta dedicando alla composizione di musiche per il cinema e la TV. Dopo aver approfondito la materia in una serie di seminari con musicisti del calibro di Ludovico Einaudi e Riccardo Giagni, è attualmente impegnato nella scrittura della colonna sonora del film "Alle cinque". |
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